Percorsi di orientamento per le
scuole secondarie di primo grado
Percorsi di orientamento per le
scuole secondarie di primo grado
PREMESSA
A partire da “Il manuale pratico che stavi cercando per scegliere le superiori. Rigorosamente pensato e dedicato a te che sei alle medie” (edizioni San Paolo) il percorso prevede prima l'incontro con i ragazzi e poi la restituzione degli esiti delle discussioni ai genitori.
Si tratta dell'avvio del percorso di orientamento, ossia un inquadramento generale su come porsi di fronte al momento della scelta: scoprirsi e guardarsi in azione, riconoscere i pregiudizi e gli stereotipi personali, famigliari e sociali, come porsi dentro un'ottica di alleanza scuola-famiglia. A esso seguirà poi da parte dei docenti la consueta illustrazione delle tipologie di scuole. È sempre più importante rendere partecipi e protagonisti i ragazzi da subito, parlando direttamente loro in un momento dedicato ed innescando la riflessione sul futuro.
È inoltre fruttuoso creare poi un legame con i genitori restituendo in un momento a parte i contenuti in modo non da dare tanto informazioni tecniche, ma suggerimenti su come porsi per una scelta serena.
Da ultimo rafforzare l'alleanza educativa scuola-famiglia dentro un rapporto di fiducia è oggi sempre più determinante.
IL PERCORSO (personalizzabile secondo le esigenze delle scuole)
Un incontro di un'ora classe per classe con gli studenti di seconda (da febbraio a fine scuola) o con gli studenti di terza (da settembre a gennaio).
Incontri di restituzione con i genitori.
Percorsi di orientamento per le
scuole secondarie di secondo grado
scuole secondarie di secondo
PREMESSA
Si tratta di un affondo personale nel percorso di orientamento, ossia un inquadramento generale su come porsi di fronte al momento della scelta: scoprirsi e guardarsi in azione, riconoscere i pregiudizi e gli stereotipi personali, famigliari e sociali, uscire dalla idea di linearità dei percorsi. Peculiare porsi la domanda "che cosa intendo per successo?", "chi è per me una donna o un uomo di successo?". Troppo spesso i più giovani restano intrappolati dentro un'idea di successo stereotipata o assunta dai social o dalle serie TV, così come da un'idea di "eccellenza" che spesso li porta a scoraggiarsi, a pensare di non essere all'altezza delle aspettative del mondo adulto e di quelle che costruiscono personalmente, a entrare in un modello competitivo piuttosto che collaborativo anche con i loro pari.
Il percorso vuole offrire un luogo aperto di dibattito e affronto anche di queste questioni nel momento in cui si inizia a pensare il proprio posto nel mondo adulto e del lavoro.
IL PERCORSO (personalizzabile secondo le esigenze delle scuole)
Un incontro di 90 minuti classe per classe con gli studenti di terza o di quarta.
Eventuali incontri di restituzione con i genitori.
Percorsi individuali di orientamento
e ri-orientamento
e ri-orientamento
Qualora la strada scelta non si sia rivelata la più adatta il percorso di ri-orientamento permette una riflessione su ciò che è successo, l'individuazione di eventuali punti di correzione e l'individuazione delle nuove opportunità.
LUIGI BALLERINI
È orientatore ASNOR (Registro Asnor 1188) e scrittore per giovani. Ha pubblicato oltre trenta romanzi, nel 2014 ha vinto il Premio Andersen (La signorina Euforbia, San Paolo), nel 2016 il Premio Bancarellino (Io sono Zero, Castoro), e due suoi libri sono entrati nel White Raven Catalogue. I suoi romanzi sono stati tradotti in più di venti lingue. Giornalista pubblicista tratta tematiche educative per diverse testate nazionali e collabora con molte scuole incontrando insegnanti, genitori e ragazzi nei percorsi di orientamento. È ideatore e autore di personaggi e serie animate per la TV. Dal 2019 dirige la Scuola di Scrittura per Ragazzi Flannery O’Connor del Centro Culturale di Milano.
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